Per la pulizia delle seppie, se non l’avete mai fatto prima, vi consigliamo di affidarvi al vostro pescivendolo di fiducia.
Pulite le seppie: eliminate l'osso, gli occhi, il becco e asportate con molta attenzione le sacche del nero che metterete da parte. Tenete il nero da parte in una ciotolina coprendolo con un tovagliolo inumidito in modo da non farla asciugare.
Tagliate la testa dividendola dal resto del corpo, togliete la pelle con le dita e rimuovete la pellicina.
Infine, sciacquate le seppie sotto l’acqua corrente e mettetele a scolare.
Tagliate la polpa del mantello a listarelle sottili. Se preferite, i tentacoli lasciateli interi.
In un ampio tegame o in una padella a bordi alti, versate abbondante olio extravergine d’oliva insieme al peperoncino e all’aglio tritato.
Fate imbiondire leggermente, unite le seppie e i tentacoli, e fateli rosolare per circa 2-3 minuti a fiamma alta. Bagnate con il vino e fatelo evaporare. A questo punto, mettete da parte i tentacoli interi, serviranno per l'impiattamento.
In una ciotola, sciogliete il concentrato di pomodoro con un mestolo d'acqua calda e mescolate. Unitelo nel tegame insieme alle seppie. Salate e fate cuocere con coperchio per circa 7 minuti. Per ottenere una seppia morbida dopo la cottura è possibile utilizzare 2 metodi: la cottura veloce, come nel nostro caso, oppure una cottura lunga di 40 minuti. In questo modo la seppia perderà tutta la sua parte gommosa.
Nel frattempo preparate la pentola con l’acqua sul fuoco. Appena l’acqua per la pasta avrà raggiunto il bollore, salate e versate le linguine. Ci vorranno circa 8 minuti di cottura.
Ora, rompete le sacche del nero pizzicando con le forbici le vescichette. Aggiungetelo direttamente nel tegame dove state preparando il condimento. Con le dita, fate fuoriuscire l'inchiostro che si presenterà sodo e gelatinoso. Versate un poco d’acqua calda e fate sciogliere bene.
2 minuti prima che la pasta sia pronta, scolate (conservate un poco d’acqua di cottura) e aggiungetela al sugo di seppia. Terminate la cottura all’interno del sughetto, giratela fino ad uniformare il colore. Fatela saltare in modo da insaporirla. Se necessita aggiungete un poco d’acqua di cottura.
Spegnete, aggiungete un filo d’olio, mescolate e impiattate. Servite le linguine al nero di seppia nei piatti da portata aggiungendo sopra i tentacoli messi da parte e del prezzemolo fresco tritato.
Suggerimenti
Le sacche di nero colorano in modo molto intenso, in genere se ne usa una ogni due seppie.Il nero di seppia va consumato in tempi brevissimi perché tende a disidratarsi velocemente. Si conserva per un paio di giorni in un contenitore ermetico in frigorifero.Può essere anche congelato: la sacca piena di nero va posta in congelatore in una ciotola di vetro sigillata, e deve essere consumato entro 2 mesi. La sacca congelata, non appena si scongelerà, avrà nuovamente il suo liquido squisito al suo interno e potrete tranquillamente riutilizzare il tutto.Il nero di seppia può essere utilizzato all'interno di qualsiasi pasta fresca fatta in casa per colorarla in modo naturale, ma anche per la preparazione del pane che si utilizza abitualmente.