Carciofi ripieni alla siciliana
I carciofi ripieni alla siciliana sono un gustoso contorno della tradizione, ma possono essere servirti anche come secondo piatto o piatto unico.
Appartengono alla cucina contadina e vengono farciti con un ripieno vegetariano molto saporito. In genere vengono serviti tiepidi ma anche freddi conservando il loro ottimo sapore, potete quindi prepararli anche il giorno prima senza avere dei rischi per la buona riuscita del pranzo o della cena.
I carciofi ripieni alla siciliana sono semplici da preparare e poco costosi, si possono cuocere in pentola come in questo caso ma anche gratinati al forno. L’unica pecca nella realizzazione di questa ricetta, se così vogliamo definirla, sta nella pulizia dei carciofi.
Si condiscono con pochi e semplici ingredienti: pangrattato, formaggio grattugiato, prezzemolo e aglio, e spesso vengono chiamati anche carciofi “ammuddicati”, perché in alcune zone della Sicilia vengono farciti con la mollica del pane raffermo chiamata in dialetto “muddica”.
Per questa ricetta vi consigliamo di utilizzare il carciofo violetto dal gusto deciso e dalla polpa soda e croccante. Ricordate di indossare i guanti quando pulite i carciofi per non ridurvi con i polpastrelli anneriti, cosa non particolarmente elegante. Adesso non vi resta che mettervi all’opera e preparare i carciofi ripieni alla siciliana che sono un piatto abbastanza sostanzioso e non mancano mai sulle tavole invernali e primaverili. Un altro piatto vegetariano che vi consigliamo è la pasta con carciofi e acciughe.
LA RICETTA
Ingredienti
- 6 carciofi qualità violetto o spinoso
- 100 g pangrattato
- 40 g Caciocavallo grattugiato oppure Pecorino
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 4 spicchi aglio
- sale q.b.
- pepe q.b.
- olio extravergine d'oliva biologico q.b.
Inoltre vi servirà
- 1 limone
- acqua q.b.
Utensili
- scavino o coltello appuntito
Procedimento
- Preparate una ciotola con dell’acqua e il succo di limone: vi servirà per tenere in ammollo i carciofi durante la preparazione ed evitare che anneriscano.
- Iniziate con il pulire i carciofi: tagliate il gambo di ogni carciofo in modo che riescano a stare dritti nella pentola senza cadere. Poi, eliminate le foglie più esterne e continuate fino a quando saranno più chiare e inizieranno a staccarsi con facilità.
- Tagliate a metà le foglie rimanenti, così da eliminare le spine alla loro estremità. Allargate i carciofi fino ad arrivare al cuore e, utilizzando uno scavino o un coltello appuntito, eliminate la barba e le foglie più piccole che contengono ancora delle spine.
- Una volta ben puliti, immergeteli nell’acqua acidula preparata in precedenza.
- Preparate il ripieno: prendete una ciotola e mescolate assieme il pangrattato, il formaggio grattugiato, il prezzemolo e l’aglio tritati. Aggiungete il sale e il pepe a vostro piacimento e mescolate per bene.
- Aggiungete l’olio extravergine d’oliva, mescolate con un cucchiaio e continuate ad aggiungere olio fino a quando avrete ottenuto un composto umido e sabbioso.
- Riprendete i carciofi, privateli dell’acqua e apriteli allargando bene le foglie, sbattendoli delicatamente sul piano da lavoro. Allargate le foglie con le mani con dei movimenti circolari, in questo modo creerete gli spazi per accogliere il condimento.
- Farcite i carciofi con il composto che avete ottenuto, spingendo in fondo con le dita. Continuate fino a quando anche gli spazi tra le foglie verranno riempiti.
- Posizionate tutti i carciofi ormai farciti all’interno di una pentola, dovranno essere molto vicini. Irrolateli con un filo d’olio e versate dell’acqua fino a quando il gambo sarà completamente coperto.
- Coprite con coperchio e fate cuocere a fiamma medio-bassa fino a quando saranno cotti. Serviranno circa 30-40 minuti, a seconda della dimensione.
- Ogni tanto fate la prova stecchino: se inserendolo all’interno del carciofo non avrete difficoltà, sarà segno che è pronto!
