Gnocchi di patate senza uova
Alzi la mano chi di voi non ha mai preparato gli gnocchi di patate.
Sono una preparazione base tipica della cucina italiana: un impasto di patate lesse o cotte a vapore, impastate con solo farina. Si avete capito bene, la mia ricetta non prevede le uova! Per realizzare degli gnocchi deliziosi e “patatosi” scegliete le patate giuste: quelle più vecchie sono le migliori in quanto contengono meno acqua e sono più farinose. Gli gnocchi di patate sono riconoscibili per la loro forma tondeggiante e la rigatura. Non è solo una decorazione, servirà anche a trattenere il sugo. Per ottenere dei buoni gnocchi di patate è anche molto importante la quantità di farina: meno se ne usa più morbidi saranno gli gnocchi. Allora provate anche voi a fare gli gnocchi! Che sia giovedì o meno.
LA RICETTA
Ingredienti
- 1 kg patate di vecchio raccolto
- 300 g farina 00
- sale q.b.
- farina extra di semola di grano duro
Procedimento
- Dopo aver lavato le patate, ponetele all’interno di un tegame con acqua fredda fino a ricoprirle del tutto. In alternativa potete cucinarle a vapore.
- Mettete il tegame sul fuoco; quando l’acqua inizierà a bollire, regolate al minimo la fiamma per evitare che la buccia si spacchi e che le patate assorbano acqua. Salate quanto basta e lasciate bollire orientativamente per 25-40 minuti, tenendo conto della dimensione delle patate. Dovranno risultare tenere. Per controllare la cottura è consigliabile usare uno spiedino di legno: se non si sente resistenza fino al centro del tubero, la patata è cotta.
- Appena cotte vanno pelate ancora bollenti, aiutandosi, per non ustionarsi, con una forchetta e un coltello.
- Schiacciatele subito con lo schiacciapatate (evitando il passaverdura che le renderebbe collose), facendo cadere il purè sulla spianatoia, dove si lasceranno intiepidire. Non dovranno raffreddarsi completamente.
- Formate con il purè una fontana, aggiungete un pizzico di sale e poco alla volta la farina 00 setacciata, lavorando velocemente con le mani e impastando bene. Dovrete ottenere un panetto liscio non troppo appiccicoso. Quando si staccherà dalle mani e dal tagliere, l’impasto sarà pronto. Ricordate: prima di aggiungere altra farina, assicuratevi che venga assorbita al 100%.
- Una volta ottenuto un impasto compatto e soffice, dividete il panetto in due, formate dei salsicciotti e ricavate dei cilindri di 2 cm di diametro. Da ogni cilindro, con l’aiuto di un tarocco o di un coltello a lama liscia, tagliate delle porzioni d’impasto di 2-3 cm di lunghezza, ottenendo così i famosi gnocchi lisci.
- Per ottenere invece i classici gnocchi rigati, occorre premere con il pollice al centro di ogni pezzetto di pasta e passarlo sull’apposito rigagnocchi.
- Durante la preparazione, allineate gli gnocchi su teli da cucina infarinati, o cosparsi di semola di grano duro, per lasciarli asciugare fino al momento della cottura. Quando è il momento di cuocerli togliete la farina in eccesso.
- Gli gnocchi vanno cotti in abbondante acqua salata a fiamma media, facendoli scivolare dopo averli raccolti nel telo su cui erano stesi. Una volta immersi in acqua bollente, andranno rigirati delicatamente. Saranno cotti appena vengono a galla. Con un mestolo forato o un ragno, scolateli e trasferiteli immediatamente nel sugo affinché non si attacchino fra loro.
Suggerimenti
Gnocchi rosa: 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
Gnocchi gialli: 1 bustina di zafferano sciolta in pochissima acqua
Gnocchi verdi: 300 g di spinaci lessati, ben strizzati e tritati
Gnocchi fuxia: 150 g di barbabietola precotta
Gnocchi neri: 1 vescica o 1 bustina di nero di seppia