Latte di mandorla

Oggi prepariamo il latte di mandorla, una bevanda fresca e dissetante! Un latte vegetale con varie proprietà benefiche: privo di lattosio, glutine e colesterolo, adatto a tutti i tipi di alimentazione. Per preparare il latte di mandorla bastano soltanto 5 minuti, contrariamente a quanto si possa pensare. Si ottiene dalla spremitura di mandorle tritate e lasciate in infusione a freddo in acqua. Bastano pochi ingredienti per una ricetta facile, veloce e per chi lo preferisce senza zuccheri. Perfetto a colazione, da aggiungere al caffè, oppure da usare come base per il biancomangiare, frullati di frutta, granite, pudding cremosi, porridge, torte, biscotti e frolle. Che siate intolleranti al lattosio, vegani o semplicemente desiderosi di gustare un buon latte dal gusto delicato, digeribile e depurativo, realizzatelo seguendo la nostra ricetta. Vi spiegheremo passo passo come fare.

latte di mandorla

LA RICETTA

Portata Colazione
Cucina Siciliana
Difficoltà bassa
Preparazione 5 minuti
Tempo totale 5 minuti
Porzioni 850 ml circa

Ingredienti

  • 200 g mandorle biologiche intere o pelate
  • 800 ml acqua naturale in bottiglia
  • 50 g zucchero facoltativo

Per l'ammollo

  • acqua q.b. per ammorbidire le mandorle
  • 1 pizzico di sale facoltativo

Procedimento

  • Prima di cominciare: mettete in ammollo le mandorle in un barattolo con abbondante acqua per almeno 12 ore. Questa operazione, oltre a renderle morbide e idratate dentro e fuori, consente una produzione maggiore di liquido.
  • Trascorso il tempo di ammollo, scolatele e sciacquatele più volte in un colino fino a quando l’acqua apparirà limpida.
  • Inserite le mandorle in un frullatore con 800 ml d'acqua. Se preferite un gusto più delicato aggiungete altri 200 ml. Sentitevi liberi di aggiungere o togliere acqua, le dosi sono indicative. Se decidete di personalizzarlo, aggiungete a scelta l’ingrediente che più gradite: zucchero, miele, sale, cacao, vaniglia, sciroppo d’acero.
  • Frullate al massimo della potenza per qualche minuto in più riprese.
  • Filtratelo attraverso una garza alimentare o un tovagliolo bagnato e pulito, strizzando bene gli scarti in modo da estrarre più latte possibile. Se volete potete filtrarlo con un colino a maglie strette.
  • Non gettate lo scarto, ma conservatelo per altre preparazioni dolci o salate. Trasferite il latte in una bottiglia di vetro sterilizzata e chiudete bene con il tappo.
  • Conservate il latte di mandorle in frigorifero per 3-4 giorni. Prima di utilizzarlo, agitatelo per renderlo omogeneo.

Suggerimenti

Dolcificate il latte di mandorla secondo il vostro gusto:
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di sciroppo d’acero
½ cucchiaino di farina di carrube
½ cucchiaino di cacao in polvere
½ cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 dattero denocciolato, messo in ammollo in acqua per almeno 1 ora rilascerà i residui.
Per realizzare il latte, le mandorle vanno utilizzate grezze, né tostate né tantomeno salate o zuccherate.
Se possedete un estrattore potete utilizzare le stesse dosi. Azionate e contemporaneamente versate l’acqua. Passate gli scarti delle mandorle 2-3 volte.
Non gettate lo scarto: sarebbe un vero peccato sprecare la polpa avanzata nel setaccio. Utilizzatela per preparare delle buonissime praline alla frutta secca o delle barrette energetiche.
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